VERBALE DELLA RIUNIONE

Il giorno 22 febbraio 2009 si è tenuta a Firenze l’ assemblea costituente dell’ Associazione per la Rivoluzione Democratica con il seguente ordine del giorno:

- Esame delle proposte di modifica al Manifesto presentato e discusso nella precedente assemblea di Chianciano del 25 gennaio scorso
- Dichiarazione formale di adesione all’ Associazione
- Costituzione di un primo Coordinamento nazionale
- Definizione dei gruppi di lavoro ritenuti prioritari

Erano presenti una trentina di persone di cui alcune presenti per la prima volta. Diversi gli assenti rispetto alla assemblea di Chianciano per cause di forza maggiore ma che hanno però inviato dichiarazioni di accettazione del Manifesto affermando di sottoscriverlo senza riserve.

Di fronte ai molti interventi con proposte di modifica emersi a Chianciano solo due proposte formali sono giunte in preparazione dell’ Assemblea, una molto articolata, dovuta a Enrico Giardino e una vertente sul nome dell’ Associazione. Se ne è dato lettura cui è seguito un ampio scambio di opinioni nel corso del quale è emersa la necessità di approfondire anche alcuni punti del Manifesto stesso per una loro migliore comprensione. Le proposte di Giardino, assai precise e consistenti, sono state apprezzate nel contenuto ma non hanno potuto essere poste in votazione in questa fase, sia perché alcune avrebbero comportato una riscrittura di altre parti del Manifesto, sia per l’assenza del proponente che ha impedito la necessaria interlocuzione con lo stesso. La proposta di Valerio Bruschini, riguardando il nome dell’ associazione, non è stata accettata perché la decisione su questo punto era stata già presa nella precedente assemblea.

Si è confermato che il manifesto resta un documento aperto ad evoluzioni successive e, come già definito a Chianciano, tutte le proposte formulate o che verranno definite in seguito saranno eventualmente approvate – dopo un esame nel loro insieme, per accorpare quelle simili - in una apposita assemblea a ciò dedicata fra alcuni mesi.

Si è quindi proceduto all’approvazione del Manifesto costitutivo dell’ARD:

- 20 persone hanno dichiarato di aderire al Manifesto e quindi all’ Associazione
- 1 persona si è astenuta
- 7 persone hanno deciso di non votare in quanto presenti per la prima volta e quindi non in grado di emettere un giudizio definitivo.

Per l’adesione all’ARD si provvederà a stampare un apposito modulo. L’ adesione comporta il versamento di un contributo annuo variabile fra i 50 e i 100 euro a seconda delle possibilità personali.

Si sono poi definiti, dopo approfondita discussione, 4 gruppi di lavoro i cui coordinatori faranno parte di diritto del coordinamento. I temi dei 4 gruppi con i rispettivi responsabili sono:

1 – Informazione e comunicazione
Responsabile Alberto Signorini. Membri del gruppo: Franca Molino, Maurizio Fratta. Uno dei compiti prioritari è l’ attivazione di un sito.

2 – Economia
Responsabile Ennio Bilancini. Membri del gruppo: Leonardo Mazzei, Giuseppe De Giosa, Cesarina Branzi, Francesco Amendola, Maria Grazia Da Costa

3 Politica, stato e democrazia partecipativa
Responsabile Gianfranco Borrelli. Membri del gruppo: Moreno Pasquinelli, Rolando Cecconi, Giovanna Iampieri, Paolo Arduini, Francesco La Mantia

4 Scienza e tecnologia
Responsabile Stefano Isola. Membri del gruppo: Nicoletta Bernardi, Aldo Zanchetta

I RESPONSABILI DEVONO ESPLICITARE SINTETICAMENTE ENTRO LE PROSSIME ORE NOME E CONTENUTO DEL LAVORO DEL RISPETTIVO GRUPPO

Ciascun gruppo elaborerà il proprio piano di lavoro, sottoponendolo anche al coordinamento, tenendo presente la duplice esigenza sia di un approfondimento teorico sia di indicazioni operative per la politica dell’ Associazione. Gli assenti che vorranno far parte di uno dei quattro gruppi dichiareranno al più presto la loro adesione in modo da rendere i gruppi operativi quanto prima. Per tale dichiarazione è sufficiente l’invio di un messaggio sulla lista dell’ARD.

Si è poi proposta la rapida creazione di un Forum di discussione aperto che sarà curato operativamente da Nicoletta Bernardi la quale, ricordiamo, è la persona che gestisce la lista del gruppo.

Si è quindi proceduto all’elezione del coordinamento che, previa accettazione da parte degli assenti a Firenze, risulta composto da: Alberto Signorini, Ennio Bilancini, Gianfranco Borrelli, Stefano Isola, Franca Molino, Germana Borrelli, Maria Grazia Da Costa (indicata come tesoriera), Nadia Ranieri, Moreno Pasquinelli, Enrico Giardino, Manuel Cecchinato, Cesarina Branzi, Nicoletta Bernardi, Francesco Amendola (o altro rappresentante dell’ Onda), Leonello Zaquini, Maurizio Fratta, Paolo Arduini, Leonardo Mazzei.

Il coordinamento terrà la sua prima riunione sabato 14 marzo 2009 a Firenze.

Il coordinamento resterà in carica fino alla prossima assemblea, da tenersi dopo l’ estate. E’ approvato il principio che i suoi componenti successivamente ruoteranno secondo modi e tempi che saranno definiti prima della nomina del nuovo coordinamento che subentrerà.

Il coordinamento riceve dall’ assemblea un mandato politico ad assumere posizioni politiche in caso di necessità mentre curerà di sottoporre a giudizio preventivo quelle prese di posizione che non richiederanno immediatezza di dichiarazione. Qualora il suo operato non risulti soddisfacente, la richiesta esplicita di almeno il 20% degli aderenti porterà alla immediata convocazione di una assemblea che potrà revocare l’insieme o parte del coordinamento.

Fra i compiti urgenti del coordinamento vi è quello di iniziare a definire un nucleo di regole operative che costituiranno il primo nocciolo di un futuro statuto. Sarà pure compito del coordinamento raccogliere e promuovere il dibattito sulle proposte di modifica del Manifesto.

Nella fase conclusiva dei lavori l’assemblea ha espresso un consenso di massima alla proposta di adottare una linea astensionista per le prossime elezioni europee previste nel mese di giugno.

Un apposito testo verrà predisposto ed inviato alla lista dell’ARD nei prossimi giorni, per la sua definitiva approvazione da parte del coordinamento nazionale.

Firenze, 22 febbraio 2009